Come eliminare le tracce d’uso in Windows 11 è sicuramente una cosa che ti è venuto in mente più volte nel tempo vediamo insieme cosa bisogna fare nelle varie situazioni.
Il discorso privacy, nell’utilizzo di un pc condiviso, è molto ampio e ciascuno di noi lo vive in maniera differente, ma se utilizzate un pc in famiglia potrebbe essere interessante sapere come ripulire nei minimi particolari il pc.
Il tuo sistema operativo Windows (questo discorso vale per tutte le versioni), tiene traccia di tutto quello che fai, a cominciare dai files aperti di recente, ai programmi utilizzati, alle cronologie del browser che usate per navigare.
Se tutto ciò vi crea un problema devi sapere che ci sono vari metodi per risolvere questa situazione e in alcuni casi è possibile impedire al sistema addirittura il tracciamento.
Il primo metodo è quello manuale, cioè andare a ripulire le tracce in ogni parte del pc, partendo ad esempio dai files e dai programmi utilizzati di recente,
nella finestra qui sopra clicca quindi su “Visualizza” e quindi su “Opzioni” (in Windows 11 questo comando lo trovi cliccando sui tre pallini di fianco a “Visualizza”) e ti si aprirà questa finestra
a questo punto hai due possibilità, puoi ripulire semplicemente la cronologia cliccando su “Cancella” oppure puoi, togliendo le altre due spunte, dire al sistema di non memorizzare nulla.
Fai attenzione perché questa operazione che hai appena fatto non elimina la cronologia dei files aperti nei singoli programmi, Word o il lettore di pdf che usi ha un suo elenco dei files recenti e quindi dovrai andare a pulire la cronologia di ogni singolo programma che hai usato.
Non è finita qua, c’è il browser che hai usato a navigare in internet, questo programma utilizza cookies per la navigazione (e non solo per quella) e memorizza ogni singola pagina visitata, almeno che tu non abbia aperto una pagina in modalità riservata.
A seconda del browser utilizzato i comandi da usare per ripulire la cronologia potrebbero essere differenti, ma comunque molto simili tra loro quindi vediamo cosa fare ad esempio con Google Chrome.
Aprite il browser, andate nel menù e cliccate su “Cronologia” (se non lo trovate potrebbe essere nel menù “Impostazioni”)
quindi clicca su “Cancella dati di navigazione” oppure scegli singolarmente cosa cancellare selezionando i quadratini di fianco alle pagine visitate.
Ora sarebbe meglio pulire anche la cache, perciò vai nel menù “Impostazioni” e scrivi come nell’immagine la parola “cache”
e poi clicca su “Cancella dati di navigazione”, quindi seleziona in base a ciò che desiderate fare, come nell’immagine qui sotto.
Direi che con queste operazioni hai pulito quasi tutto, rimane il file di registro che però ti ho già mostrato in un altro articolo come fare; come vedi non è difficile ma sicuramente richiede tempo e pazienza.
Esiste un modo molto più rapido per fare una pulizia, quasi completa, del sistema operativo Windows e cioè utilizzare un programma che si chiama Wise Disk Cleaner (disponibile anche nella versione portabile);
vediamo quindi i 4 menù principali e i vari passaggi da fare per ottimizzare anche il disco fisso.
Pulizia comune, Pulizia avanzata, Snellimento sistema, Deframmenta sono i menù principali che vedi in alto, clicca sul primo (Pulizia comune) selezionando tutti i campi e quindi clicca su “scansione”
avrai dei risultati simili a questi:
sicuramente la situazione è simile a questa se non peggiore, quindi fai una bella “Pulizia”.
Passiamo ora al secondo menù, “Pulizia avanzata”, qui la particolarità è che puoi scegliere il disco fisso da ottimizzare, quindi molto utile se ne hai più di uno o se vuoi ottimizzare un disco esterno. Anche in questo caso procediamo con una bella “Pulizia”.
Nel terzo menù, “Snellimento del sistema”, possiamo liberare altro spazio utile cancellando files che non usiamo,
anche qui clicca su “Snellimento” per procedere alla pulizia, dopo aver selezionato i files.
Siamo arrivati alla fine con il quarto menù, “Deframmenta”, che merita molta attenzione!
Sì perché la deframmentazione del disco fisso è molto utile per mantenere efficiente il sistema operativo, il tuo disco infatti è un grosso collo di bottiglia, ma fai attenzione perché questa procedura è ALTAMENTE SCONSIGLIATA per i dischi tipo SSD, quindi va fatta solo per i dischi tradizionali, meccanici, RIPETO I DISCHI SSD NON VANNO DEFRAMMENTATI ASSOLUTAMENTE, MAI! Se lo fai rischi di rovinarli e di accorciare notevolmente la vita dell’hd con possibile perdita di dati.
Tra l’altro, come puoi ben vedere, il mio disco SSD non necessita di deframmentazione (ed io ovviamente non l’ho mai fatta).
Questo è il modo più completo che esiste per pulire quasi completamente il pc, esistono altri programmi che fanno cose simili, ma sono meno efficaci e meno precisi, pertanto evito di presentarteli.